Primavera: è il tempo delle allergie
Il meccanismo che innesca le reazioni allergiche nel nostro organismo può essere schematizzato in due fasi:
-Prima fase: le sostanze che provocano allergia (allergeni) vengono a contatto con il nostro organismo e stimolano le cellule del sistema immunitario a produrre particolari anticorpi chiamati Immunoglobine E (IgE).
Queste si legano a speciali cellule, i mastociti, contenenti delle sostanze nocive.
-Seconda fase, quando gli allergeni vengono a contatto con le IgE attaccate ai mastociti, queste rilasciano le sostanze nocive responsabili dei sintomi dell’allergia.
E della successiva comparsa di infiammazione e danneggiamento delle mucose e degli organi colpiti (asma se vengono coinvolte le vie aeree, rinite se vengono coinvolte le cavità nasali, dermatite atopica se viene coinvolta la cute).
Ma perchè avviene tutto ciò?
Le reali cause delle malattie allergiche sono ancora per lo più sconosciute; di sicuro possiamo dire che queste malattie sono scatenate da fattori genetici ed ambientali.
Fattori Genetici: l’allergia è una malattia influenzata da fattori genetici. E’ pertanto più probabile che i figli/fratelli di soggetti allergici sviluppino allergie.
Ad esempio se un genitore è allergico la probabilità che un figlio sviluppi allergia è del 40%, se entrambi i genitori sono allergici le probabilità arrivano al 70-80%.
Fattori Ambientali: esistono alcuni fattori ambientali che possono influire sulle probabilità che una persona diventi allergica.
Infatti sono più colpiti da allergie coloro che vivono in case umide e ricche di allergeni, i bambini che nei primi mesi di vita dormono su materassi e cuscini sintetici.
E i soggetti che vivono in case che vengono pulite frequentemente con spray detergenti.
Per sapere se si è soggetti all’allergia consulta gli specialisti del laboratorio REDI MEDICA per fare il prick test.
Primavera: è il tempo delle allergie
Il prick test è un esame diagnostico che serve per individuare le cause di un’allergia respiratoria o di un’allergia ad alimenti.
Gli estratti allergenici per eseguire il prick test sono conservati in flaconcini, ciascuno dei quali contiene una soluzione con un singolo allergene
Il test è innocuo e può essere effettuato a qualunque età e in qualsiasi periodo dell’anno, purché non sia in corso una terapia con farmaci antistaminici, che devono essere sospesi una settimana prima di eseguire il test.
Il prick test serve per individuare la causa di un’allergia respiratoria (allergia a inalanti, come pollini, peli d’animale, acari della polvere) o di un’allergia alimentare.
Primavera: è il tempo delle allergie
Per quanto riguarda i sintomi respiratori, il prick test è indicato per coloro che soffrono di oculorinite o asma sia nelle forme stagionali che in quelle perenni.
Qualora si sospetti una causa allergica o la si voglia escludere.
L’attendibilità del test in questi casi è molto elevata. Per quanto riguarda l’allergia alimentare, il prick test è indicato se si sospetta un’allergia ad alimenti.
Che può manifestarsi con prurito e ponfi al cavo orale, orticaria, angioedema, asma, oculorinite, sintomi gastrointestinali, edema della glottide, shock anafilattico. Il test costituisce l’esame iniziale per la diagnosi di una allergia alimentare.
Vuoi sapere quali sono le tue allergie? Fai il Prick test da REDI MEDICA!
Leave a Comment